« Non ci aspetta la fioritura dell'estate, ma piuttosto una notte polare, gelida, oscura e spietata. Quando questa notte sara' lentamente passata, chi di coloro per cui la primavera sembrera' esser fiorita in modo cosi' lussurioso sara' ancora in vita? E cosa sara' successo allora di tutti voi? Sarete amareggiati o meccanizzati? Accetterete semplicemente e piattamente il mondo e un'occupazione? O la vostra sorte sara' la terza soluzione, certo non la piu' rara: il volo mistico dalla realta' di coloro che hanno i doni per farlo, oppure - come piu' frequentemente e spiacevolmente succede - si sforzano di seguire questa moda? ».
"The City of Dreadful Night" by Kipling Rudyard
Max Weber, La politica come professione